Il Gruppo Lube sarà anche quest’anno fra i protagonisti a “I Saloni WorldWide” di Mosca, di scena dall’11 al 14 ottobre 2017 presso gli spazi espositivi del maestoso “Crocus Expo”. L’appuntamento, arrivato alla 13ª edizione, si conferma come il maggiore evento fieristico sul territorio russo dedicato all’arredo e al complemento di qualità.

Lo stand del Gruppo Lube, situato presso la Hall 7 (corridoio A16-B21), consentirà ai tantissimi visitatori annunciati (nell’edizione 2016sono stati ben 30 mila) di ammirare di persona alcuni dei modelli più prestigiosi della prima azienda italiana produttrice di cucine. Sarà infatti possibile toccare con mano la qualità firmata Cucine LUBE grazie al modello Oltre, presente con una composizione che abbina tutto il calore del legno espresso attraverso una finitura in rovere impiallacciato, al design minimale e materico di un’anta in malta cementizia accuratamente spalmata a mano. E poi con il modello Clover, esposto in una composizione laccata e impreziosita dalle linee curve di un’isola che si elegge legittimamente a portabandiera dello stile moderno Made in Italy. E accanto a questi due splendidi gioielli della collezione Lube, ci sarà la vera grande novità riservata dal Gruppo marchigiano per l’evento russo, rappresentata dall’attraente fascino “shabby” incarnato nel nuovissimo modello Provenza di Borgo Antico, brand che valicherà per la prima volta i confini italiani.

Si tratta di una linea classica di altissima qualità e molto particolare, perché capace di contaminare lo spazio moderno con il vero legno, accompagnato da i sapori e i valori di un tempo che vengono rivisitati in chiave contemporanea grazie al lavoro di artigiani formatisi nel pieno rispetto tradizione della cultura del mobile italiano.

La Russia è da sempre uno dei mercati di riferimento dell’export del Gruppo Lube, che vanta nel territorio una presenza molto capillare, contando più di 20 rivenditori dislocati in diverse importanti città: dalla capitale Mosca a San Pietroburgo e Belgorod, fino alle siberiane Omsk e Novosibirsk, e persino Yuzhno-Sakhalinsk, città situata all’estremo oriente del paese, a due passi dal Giappone.